Il Consiglio federale valuta positivamente gli obiettivi e le attività del Fondo monetario internazionale
Berna, 25.06.2014 - In occasione della sua seduta odierna il Consiglio federale ha licenziato il rapporto concernente gli obiettivi e le attività del Fondo monetario internazionale (FMI). Il Consiglio federale ritiene che il FMI rivesta un ruolo fondamentale per il mantenimento di un sistema finanziario e monetario internazionale stabile. Questo è anche nell’interesse della Svizzera.
Con il rapporto il Consiglio federale adempie al postulato del Gruppo dei Verdi «Quali sono i vantaggi dei contributi svizzeri al FMI?», trasmesso dal Consiglio nazionale nel 2013. Il rapporto illustra come il FMI contribuisce a raggiungere gli obiettivi del suo mandato attraverso le sue attività di sorveglianza, concessione di crediti e supporto tecnico. A tale scopo sono presi in considerazione studi interni ed esterni nonché casi pratici. In particolare è messa a confronto l'evoluzione degli indicatori economici e sociali di Paesi con e senza programma.
Il rapporto sottolinea che il FMI rende possibile una cooperazione, che gode di vasti consensi, in tutte le questioni finanziarie e monetarie importanti. Il Fondo dispone di un enorme bagaglio di esperienze nella sorveglianza politico-finanziaria dei suoi Stati membri e riveste un ruolo fondamentale nell'individuazione precoce dei rischi. La concessione di crediti conferisce agli Stati membri con problemi a livello di bilancia dei pagamenti margini di manovra che permettono di effettuare adeguamenti. Con il sostegno tecnico e la formazione si rafforzano le capacità amministrative perlopiù di Paesi a basso reddito. In tal modo vengono poste le basi per la crescita a lungo termine di questi Stati.
La Svizzera è un'economia dinamica e aperta dotata di una piazza finanziaria internazionale e di valuta propria. Essa è pertanto particolarmente interessata al mantenimento di un sistema finanziario e monetario internazionale stabile. Per il Consiglio federale l'importanza del ruolo del FMI, dall'adesione della Svizzera a questa istituzione, è quindi ulteriormente aumentata, tanto più che la predisposizione alle crisi di Paesi relativamente stabili è cresciuta. Con il suo seggio in seno al Consiglio esecutivo, la Svizzera può far valere efficacemente sul piano internazionale i suoi punti di vista in questioni finanziarie e monetarie e grazie alla sua partecipazione attiva nel Consiglio esecutivo può inoltre contribuire al rafforzamento dell'efficacia dello strumentario del FMI.
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