Valutazione del settore finanziario da parte del FMI

Berna, 17.12.2013 - Nel quadro del «Financial Sector Assessment Program» il Fondo monetario internazionale (FMI) ha effettuato un’approfondita valutazione del settore finanziario svizzero. Il FMI valuta la stabilità del settore finanziario, la conformità del quadro normativo svizzero agli standard internazionali in ambito di vigilanza su banche e assicurazioni nonché la regolamentazione del commercio di valori mobiliari. I risultati dell'analisi saranno pubblicati nella primavera del 2014.

Una delegazione del FMI, diretta da Charles Enoch, Vice Direttore del Dipartimento dei mercati di capitali internazionali, ha tenuto colloqui dal 4 al 17 dicembre con rappresentanti  dell'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA), della Banca nazionale svizzera (BNS), del Dipartimento federale delle finanze (DFF) e del settore privato. Questi colloqui hanno costituito la conclusione di una serie di incontri tenuti dalla delegazione del FMI in Svizzera negli ultimi mesi.

I risultati della valutazione verranno compendiati nel rapporto concernente il «Financial Sector Stability Assessment» fino al momento della valutazione regolare degli Stati membri nel quadro della cosiddetta consultazione dell'articolo IV che si terrà nel mese di marzo del 2014. Dopo i dibattiti nel Consiglio esecutivo, la Svizzera pubblicherà questi risultati unitamente al rapporto concernente l'articolo IV e a una sua presa di posizione.

La valutazione del settore finanziario nel quadro del «Financial Sector Assessment Program» del FMI avviene all'incirca ogni cinque anni. Per i Paesi che dispongono di piazze finanziarie importanti a livello mondiale la valutazione periodica è obbligatoria. L'ultima valutazione della Svizzera si è tenuta nel 2006/2007.


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