Il Consiglio federale conferisce il mandato in merito a una pianificazione vincolante per una modifica legislativa sulla problematica «too big to fail»
Berna, 28.04.2010 - Secondo il Consiglio federale bisogna intervenire nell'ambito della problematica «too big to fail». Da un lato, sono necessarie misure preventive per impedire l'insolvenza di una banca di rilevanza sistemica e, dall'altro lato, occorrono anche misure per il contenimento dei danni in caso di nuove difficoltà. Pertanto, come sostiene nel suo parere relativo al rapporto intermedio della commissione di esperti, il Consiglio federale ritiene necessaria una normativa. Già nel mese di maggio intende prendere una decisione in merito a una pianificazione vincolante per una modifica della legge sulle banche al fine di risolvere la problematica «too big to fail».
Parere del Consiglio federale
- Il Consiglio federale prende conoscenza, condividendolo, del rapporto intermedio della commissione di esperti e ringrazia gli esperti per il lavoro sinora svolto.
- Il Consiglio federale è del parere che bisogna intervenire per contenere la problematica «too big to fail».
- Secondo il Consiglio federale è giusto che il rapporto intermedio proponga misure nei due ambiti prevenzione e contenimento dei danni. La raccomandazione di potenziare le esigenze nei settori dei fondi propri, delle liquidità e della ripartizione dei rischi ha effetti preventivi. Questi settori costituiscono l'elemento centrale per diminuire la probabilità di insolvenza di una banca di rilevanza sistemica. Tuttavia, dato che anche in futuro non si possono escludere crisi finanziarie, è necessario prevedere misure di contenimento dei danni che devono essere applicate a titolo sussidiario. In questo settore devono essere esaminati interventi nella struttura organizzativa, come ad esempio la limitazione dei flussi di capitale interni al gruppo.
- Secondo il Governo è necessario che le banche di rilevanza sistemica siano sottoposte a maggiore regolamentazione. Al riguardo, esso tiene conto del testo di legge proposto dalla commissione di esperti quale base per i lavori legislativi della Confederazione in merito alle misure centrali proposte.
- Il Consiglio federale condivide il parere della commissione di esperti di concretizzare le misure centrali e di definire le priorità di altre misure. Nel quadro del suo rapporto finale la commissione di esperti presenterà un pacchetto globale di misure. Il Consiglio federale si aspetta che la commissione di esperti analizzi in dettaglio l'efficacia di tutte le misure in relazione al contenimento della problematica «too big to fail» e delle loro ripercussioni sull'economia nazionale.
- Il Consiglio federale invita la commissione di esperti ad anticipare al 31 agosto 2010 l'allestimento del rapporto finale.
- In seguito il Consiglio federale sottoporrà immediatamente al Parlamento proposte legislative per contenere la problematica «too big to fail». L'obiettivo è l'adozione di un messaggio entro fine 2010. In tal modo, le decisioni concernenti il pacchetto globale potranno essere adottate sulla base di una visione d'insieme completa delle sue ripercussioni e degli ulteriori sviluppi a livello internazionale.
- Già nel mese di maggio, il DFF, il DFAE e il DFGP sottoporranno al Consiglio federale all'attenzione del Parlamento una pianificazione vincolante per una modifica della legge sulle banche al fine di risolvere la problematica «too big to fail». Nella decisione programmatica dovranno essere stabiliti in particolare le scadenze e i valori di riferimento della soluzione auspicata. Questo mandato del Consiglio federale poggia sull'articolo 28 della legge sul Parlamento.28 della legge sul Parlamento.
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Nel corso della sua seduta del 4 novembre 2009, il Consiglio federale aveva istituito una commissione di esperti con il compito di analizzare i rischi economici delle grandi imprese (cfr. comunicato stampa del DFF del 4 novembre 2009). Di questa commissione di esperti fanno parte rappresentanti delle autorità, del mondo scientifico e dell'industria privata. Lo scorso 22 aprile 2010 la commissione di esperti ha pubblicato un rapporto intermedio che presenta le prime proposte di contenimento dei rischi nel settore bancario.Indirizzo cui rivolgere domande
Martin Hess, Capo sezione, Questioni monetarie internazionali e stabilità dei mercati finanziari, Segreteria di Stato per le questioni finanziarie internazionali SFI, tel. 031 322 60 48
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