Lo scopo dei principi della politica svizzera nel Fondo Monetario Internazionale (FMI) è garantire che la Svizzera segua nel tempo una chiara posizione in seno al FMI. Questi servono da base per i pareri svizzeri relativi ai progetti in corso del Consiglio esecutivo del FMI nonché per la definizione delle priorità operative della Svizzera.
Nel 1999 il Consiglio federale ha approvato i principi relativi all’impegno della Svizzera nel FMI, nel 2017 li ha aggiornati e confermati. I principi hanno anche dimostrato il loro valore in vista dei cambiamenti talvolta importanti nel sistema finanziario ed economico globale. Essi aiutano le autorità svizzere a valutare l'orientamento strategico e gli strumenti del FMI in una prospettiva a lungo termine:
- La Svizzera sostiene il FMI nella promozione di un sistema finanziario e monetario internazionale stabile, funzionante e aperto.
- La Svizzera esige dal FMI che si concentri sul proprio mandato e collabori con altri organi internazionali. Deve assumere un ruolo centrale nell’architettura finanziaria internazionale. La Svizzera si impegna a garantire una rappresentazione adeguata alla propria posizione nel sistema finanziario e monetario internazionale.
- La Svizzera domanda che l’attività di concessione dei crediti del FMI sia mirata, vincolata e limitata.
- La Svizzera auspica che il FMI abbia una dotazione di fondi adeguata e si adopera per garantire la stabilità finanziaria del FMI.
- La Svizzera rappresenta in seno al FMI gli interessi del suo gruppo di voto e intrattiene strette relazioni con i Paesi del suo gruppo di voto.
- La Svizzera riconosce le esigenze particolari dei Paesi più poveri membri del FMI.
- La Svizzera domanda che il FMI fornisca un’assistenza tecnica mirata.
- La Svizzera sostiene il FMI nella promozione del buongoverno dei suoi membri. Lo stesso FMI deve operare secondo i principi del governo responsabile.
- La Svizzera pone l’accento sulla compatibilità sociale e ambientale dello sviluppo economico.
Ultima modifica 09.12.2021