Con questo progetto di regolamentazione si mira a ottimizzare il quadro normativo per i modelli aziendali innovativi degli istituti finanziari.
Adeguamento del diritto in materia di mercati finanziari in vista di modelli aziendali innovativi degli istituti finanziari
Il rapporto «Finanza digitale: settori di attività 2022+» impartisce al Dipartimento federale delle finanze e specificamente alla Segreteria di Stato per le questioni finanziarie internazionali (SFI) l’incarico di riesaminare il quadro normativo vigente, in particolare per quanto riguarda gli attori del settore tecnofinanziario e i loro modelli aziendali. Nel contempo occorre tenere conto anche delle raccomandazioni formulate nel rapporto di valutazione del Consiglio federale del dicembre 2022 concernente l’autorizzazione secondo l’articolo 1b della legge sulle banche (LBCR; «autorizzazione fintech»). Tale rapporto prevede l’adeguamento di determinati elementi dell’autorizzazione oltre all’analisi degli sviluppi più recenti, soprattutto internazionali, nel settore delle tecnologie di registro distribuito (DLT) e della blockchain nell’ottica svizzera.
La SFI sta attualmente elaborando un progetto di legge per adeguare il diritto in materia di mercati finanziari. Da un lato, si tratta di verificare se l’autorizzazione fintech debba essere adeguata per i prestatori di servizi di pagamento (comprese le stablecoin) o per gli offerenti di crypto assets. Dall’altro, è necessario chiarire se il progetto possa servire ad attuare altri elementi del rapporto sulla finanza digitale.
Il progetto sarà sottoposto a consultazione nel 2025.
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Ultima modifica 27.03.2024