Intelligenza artificiale (IA)

L’utilizzo dell’intelligenza artificiale (IA) acquisisce sempre maggiore importanza; la Svizzera favorisce l’innovazione, limitandone allo stesso tempo i rischi.

Per quanto riguarda la gestione dell’IA nel settore finanziario, la Svizzera opera sulla base del principio secondo il quale l’utilizzo dell’IA può portare a un aumento dell’efficienza e della qualità e che pertanto deve essere consentito; allo stesso tempo ritiene che sia necessario riconoscere e affrontare gli eventuali rischi legati al suo utilizzo. In questo contesto il settore finanziario svizzero è supportato dai seguenti elementi.

• Progetti della Confederazione

  Norme per l’utilizzo dell’IA (2026)
  Il Consiglio federale ha incaricato l’Amministrazione federale di sottoporgli una panoramica esaustiva dei possibili approcci normativi all’IA in Svizzera, alla luce degli sviluppi internazionali. L’analisi giuridica è di competenza del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP). l Consiglio federale ha incaricato il DFGP di elaborare, entro la fine del 2026, un progetto da porre in consultazione che proponga nuove norme per l’utilizzo dell’IA.
  Intelligenza artificiale (UFG)

  Rapporto sull’intelligenza artificiale della SFI (2025)
  La SFI svolge un’analisi completa di tutte le regolamentazioni dei mercati finanziari, volta a individuare le lacune e gli ostacoli relativi all’utilizzo dell’IA nel mercato finanziario. La pubblicazione del rapporto è prevista per il quarto trimestre del 2025 o il primo trimestre del 2026.

• Iniziative selezionate dell’ecosistema tecnofinanziario

  Comunicazione FINMA sui rischi derivanti dall’utilizzo dell’intelligenza artificiale (2024)
  Pubblicazione, a dicembre 2024, di una comunicazione della FINMA con un elenco dei possibili rischi (bias, protezione dei dati, sicurezza informatica) e aspettative nei confronti di una gestione del rischio adeguata.
  Rilevanza: la FINMA sottolinea in questo modo che l’innovazione deve essere sostenuta dal buon senso. Una comunicazione chiara delle aspettative tutela l’immagine della piazza finanziaria e garantisce l’utilizzo responsabile dell’IA.

  Competenza normativa in materia di intelligenza artificiale (2022)
  Creazione, all’interno delle autorità, di know-how e capacità di analisi per la vigilanza dei sistemi di IA. La FINMA ha istituito un «AI desk» dedicato, finalizzato a sorvegliare i sistemi di intelligenza artificiale e verificare le regole intersettoriali relative all’IA. Anche il Consiglio federale si occupa della regolamentazione generale dell’intelligenza artificiale (a novembre 2023 ha deciso la verifica della regolamentazione intersettoriale dell’IA).
  Rilevanza: grazie a queste competenze specialistiche la vigilanza è al passo con lo sviluppo tecnico. La Svizzera è tra le prime giurisdizioni ad analizzare in modo sistematico l’utilizzo dell’IA nei servizi finanziari.

  ETH AI Center (centro per l’intelligenza artificiale del Politecnico federale di Zurigo; dal 2020)
  Iniziativa di ricerca e trasferimento in ambito di IA con applicazioni anche nel settore finanziario. Partenariati in materia di ricerca con le banche (p. es. Julius Bär, VP Bank) per soluzioni IA applicate.
  Rilevanza: la collaborazione tra scienza e pratica promuove soluzioni IA innovative «made in Switzerland». Contemporaneamente, il centro contribuisce alla formazione di specialisti IA, a tutto vantaggio della piazza finanziaria. In qualità di una delle migliori università tecniche a livello mondiale, con il suo centro per l’IA il Politecnico federale rafforza la posizione della Svizzera nel contesto della ricerca legata all’intelligenza artificiale.