Entra in vigore il Protocollo che modifica la CDI con la Germania
È entrato in vigore il Protocollo che modifica la Convenzione tra la Svizzera e la Germania per evitare le doppie imposizioni (CDI). Con alcune eccezioni, la maggior parte delle modifiche si applicherà a partire dal 1° gennaio 2026.
Dopo la conclusione delle procedure di ratifica in Svizzera e la Germania, il Protocollo del 21 agosto 2023 che modifica la Convenzione tra la Confederazione Svizzera e la Germania per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e sul patrimonio è entrato in vigore il 27 novembre 2025.
Il Protocollo adegua la CDI alle varie esigenze degli Stati contraenti. Per quanto riguarda la prassi svizzera, il Protocollo di modifica non prevede adeguamenti sostanziali circa l’attribuzione del diritto di imposizione tra la Svizzera e la Germania. Il Protocollo contiene disposizioni volte a migliorare la certezza del diritto e la cooperazione tra i due Stati contraenti. Queste prevedono una serie di precisazioni in merito alle attività lucrative indipendenti svolte da frontalieri e novità riguardanti la procedura amichevole. Inoltre il Protocollo recepisce l’approccio dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economici sull’attribuzione degli utili di imprese a stabili organizzazioni.
Il Protocollo di modifica attua anche gli standard minimi del progetto BEPS in materia di CDI, come ad esempio la clausola antiabuso intesa a impedire che una persona che non è residente in uno dei due Stati contraenti possa ottenere i benefici previsti dalla CDI. Integra altresì gli standard minimi relativi alla procedura amichevole.
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