Il Consiglio federale licenzia il messaggio concernente la revisione della legge sull’aiuto monetario

Berna, 30.09.2016 - In data odierna il Consiglio federale ha trasmesso al Parlamento il messaggio concernente la revisione della legge sull’aiuto monetario. La maggioranza dei partecipanti alla consultazione sostiene il progetto. L’obiettivo della revisione della legge è permettere alla Svizzera di continuare a partecipare in modo affidabile alle misure di stabilizzazione del sistema monetario e finanziario internazionale.

Con il messaggio il Consiglio federale chiede una revisione della legge del 19 marzo 2004 sull’aiuto monetario internazionale (LAMO). La revisione proposta tiene conto dei mutamenti intervenuti nell’economia mondiale e nel sistema finanziario internazionale. Essa intende introdurre due adeguamenti essenziali: l’aumento da 7 a 10 anni della durata massima dell’aiuto monetario in caso di crisi sistemica e l’esplicita partecipazione della Banca nazionale svizzera (BNS) all’aiuto monetario a singoli Stati. Contestualmente il Consiglio federale chiede una proroga del decreto federale dell’11 marzo 2013 sull’aiuto monetario (DAM).

Le crisi globali degli ultimi anni hanno provocato nell’architettura finanziaria mondiale profondi mutamenti che interessano anche l’aiuto monetario, in particolare nell’ambito del Fondo monetario internazionale (FMI). L’aiuto monetario concesso dalla Svizzera è strettamente connesso agli strumenti del FMI.

L’affidabilità della Svizzera nei provvedimenti di aiuto monetario consolida la sua posizione nel sistema finanziario internazionale e le consente di sostenere in modo credibile ed efficace il proprio punto di vista nelle questioni relative alla stabilità finanziaria in seno agli organismi internazionali.

In quanto economia aperta dotata di una piazza finanziaria importante e una valuta propria, la Svizzera dipende fortemente dalla stabilità del sistema finanziario e monetario internazionale. Il nostro Paese partecipa già da tempo ad azioni di aiuto internazionali e negli ultimi anni è stato più volte sollecitato a prestare aiuto monetario.


Indirizzo cui rivolgere domande

Beat Werder, capo Comunicazione, Segreteria di Stato per le questioni finanziarie internazionali SFI
Tel. +41 58 469 79 47, beat.werder@sif.admin.ch



Pubblicato da

Il Consiglio federale
https://www.admin.ch/gov/it/pagina-iniziale.html

Dipartimento federale delle finanze
https://www.efd.admin.ch/efd/it/home.html

https://www.sif.admin.ch/content/sif/it/home/dokumentation/medienmitteilungen/medienmitteilungen.msg-id-63974.html