La Svizzera firma le dichiarazioni congiunte per introdurre lo scambio automatico di informazioni con ulteriori Paesi: avvio della procedura di consultazione

Berna, 20.01.2016 - La Svizzera ha firmato dichiarazioni congiunte per l’introduzione del reciproco scambio automatico di informazioni a fini fiscali con le Dipendenze della Corona Britannica, Jersey, Guernsey e Isola di Man, con l’Islanda e la Norvegia. L’obiettivo della Svizzera e di questi Paesi è di raccogliere dati secondo lo standard globale per lo scambio automatico di informazioni dal 2017 e scambiarli dal 2018, una volta create le necessarie basi giuridiche nei diversi Paesi.

Le dichiarazioni firmate dalla Svizzera e da questi Paesi adempiono i criteri stabiliti dal Consiglio federale nei mandati di negoziazione dell’8 ottobre 2014. In una prima fase, oltre all’UE e agli USA, i negoziati concernono altri singoli Paesi con cui esistono strette relazioni commerciali e che offrono ai loro contribuenti sufficienti possibilità di regolarizzazione. La Svizzera ha già firmato una dichiarazione congiunta di questo tipo con l’Australia. Il nostro Paese ha inoltre concluso con l’UE un Accordo sullo scambio automatico di informazioni.

Da un punto di vista giuridico lo scambio automatico di informazioni viene attuato sulla base dell’Accordo multilaterale tra autorità competenti sullo scambio automatico di informazioni relative a conti finanziari (Multilateral Competent Authority Agreement; MCAA). Il MCAA si basa sullo standard globale elaborato dall’OCSE. Sinora un centinaio di Stati si sono impegnati a riprendere lo standard e a procedere al primo scambio di informazioni su questa base nel 2017 o nel 2018.

Le dichiarazioni firmate precisano inoltre che la Svizzera e i Paesi ritengono sufficienti le norme concernenti la confidenzialità e la protezione dei dati previste dall’altra giurisdizione. Questi Paesi hanno anche messo a disposizione dei loro contribuenti possibilità di regolarizzazione. Islanda e Norvegia hanno pure espresso l’intenzione di avviare colloqui in merito all’accesso per i fornitori svizzeri di servizi finanziari. Presso le Dipendenze della Corona Britannica esiste già un’ampia possibilità di fornire servizi finanziari.

Il Consiglio federale ha incaricato il Dipartimento federale delle finanze (DFF) ad avviare dopo la firma delle dichiarazioni una procedura di consultazione concernente l’introduzione dello scambio automatico di informazioni con questi ulteriori Paesi. I relativi decreti federali verranno in seguito sottoposti per approvazione alle Camere federali.


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