Il Consiglio federale licenzia il messaggio concernente la riforma dei Nuovi accordi di credito del Fondo monetario internazionale

Berna, 12.02.2020 - Nella seduta del 12 febbraio 2020 il Consiglio federale ha licenziato il messaggio concernente la riforma dei Nuovi accordi di credito (NAC) del Fondo monetario internazionale (FMI) sottoponendolo per approvazione alle Camere federali. I NAC costituiscono la rete di sicurezza finanziaria del FMI in caso di crisi che potrebbero minacciare il sistema monetario e finanziario internazionale.

In occasione del vertice annuale del 2019 gli Stati membri del FMI avevano deciso una riforma dei NAC. Punto chiave della riforma è un raddoppio delle risorse provenienti dai NAC, che passerebbero dagli attuali 250 a 500 miliardi di franchi. La misura è intesa a compensare i crediti bilaterali accordati al FMI durante la crisi finanziaria. Questi crediti scadono a fine 2020 e saranno rinnovati solo parzialmente. In questo modo si intende garantire al FMI anche in futuro una disponibilità di risorse finanziarie tale da poter fronteggiare eventuali crisi sistemiche.

Con l’entrata in vigore della riforma il contributo massimo della Banca nazionale svizzera (BNS) ai NAC passerà a circa 15 miliardi di franchi. I crediti accordati dalla BNS nell’ambito dei NAC sono messi direttamente ed esclusivamente a disposizione del FMI, sono remunerati dal FMI a tassi di mercato e non sono garantiti dalla Confederazione.

Attraverso i NAC, 40 Stati contraenti o le loro banche centrali mettono a disposizione del FMI la valuta necessaria a finanziare le misure di sostegno nel caso in cui non bastassero le risorse ordinarie del FMI. Con la partecipazione ai NAC la Svizzera ribadisce il suo ruolo di partner credibile e di importanza sistemica per le istituzioni di Bretton Woods e conferma la propria posizione nel sistema finanziario e monetario internazionale.


Indirizzo cui rivolgere domande

Anne Césard, sostituta responsabile Comunicazione Segreteria di Stato per le questioni finanziarie internazionali SFI
Tel. +41 58 462 62 91, anne.cesard@sif.admin.ch



Pubblicato da

Il Consiglio federale
https://www.admin.ch/gov/it/pagina-iniziale.html

Dipartimento federale delle finanze
https://www.efd.admin.ch/efd/it/home.html

https://www.sif.admin.ch/content/sif/it/home/documentazione/comunicati-stampa/medienmitteilungen.msg-id-78077.html